Pillola di Fotografia #35: Geishe si riposano tra una danza e l’altra

Posted on

by

in

Pillola di Fotografia #35: Geishe si riposano tra una danza e l’altra

 

Ciao a tutti e benvenuti a questa trentacinquesima Pillola di Fotografia.

Anche oggi, come per tutta la settimana in corso, le Pillole saranno dedicate a fotografi che collaborano con il National Geographic, una delle più antiche riviste ancora in vita (e gliene auguro ancora tantissimi) e sicuramente una delle prime riviste ad aver compreso e supportato l’importanza della Fotografia non come semplice corredo a un articolo scritto ma proprio come veicolo di informazione che spesso neanche lo scritto riesce a dare.

Oggi tocca alla fotografa Jodi Cobb. Cobb è stata la prima donna occidentale a poter documentare fotograficamente, in maniera approfondita, la vita di una geisha. Per realizzare questo servizio ha potuto trascorrere un periodo di sei mesi, spalmati nell’arco di tre anni, in compagnia di queste donne, iconiche nella cultura giapponese.

Nell’immagine scelta per questa Pillola vediamo un momento di relax che le due geishe trascorrono leggendo l’oroscopo in un intervallo tra una danza e l’altra.

Ma chi è Jodi Cobb?

Vediamo a tal proposito cosa ci dice la bio sul suo sito ufficiale (www.jodicobb.com/index)

Jodi Cobb è sempre stato un’ esploratrice. Prima di compiere dodici anni aveva fatto il giro del mondo con la sua famiglia; da allora ha lavorato in oltre sessantacinque paesi, usando la sua macchina fotografica per porre domande sulla condizione umana in un mondo sempre più interconnesso.

Che si tratti di esaminare la bellezza e la crudeltà delle antiche tradizioni della geisha giapponese per il suo rivoluzionario libro “Geisha: la vita, le voci, l’arte”; esponendo la tragedia della tratta di esseri umani per il suo articolo del National Geographic del 2003 “21st Century Slaves”; o esplorando il mondo nascosto delle donne dell’Arabia Saudita, Cobb ha cercato l’umanità in alcuni degli ambienti più complessi e impenetrabili del mondo.

Come collaboratrice e fotografa indipendente con National Geographic per oltre tre decenni, Cobb ha fotografato oltre trenta storie e sviluppato un seguito internazionale per il suo lavoro visivamente potente. Oggi porta anche la sua esperienza in una varietà di pubblicità freelance e incarichi editoriali, e insegna e tiene conferenze in tutto il mondo. Ha ricevuto la prestigiosa Medaglia d’Onore del Missouri per il Distinguished Service in Journalism, è stata la prima donna di nome White House Photographer of the Year e una delle sue fotografie è sulla Voyager Spacecraft, nell’universo per sempre.

Cobb ha conseguito il Master in Arts e una laurea in giornalismo presso l’Università del Missouri e un dottorato onorario di Belle Arti presso il Corcoran College of Art and Design. Ora vive a Washington, DC.

Che dire dunque. Una fotografa straordinaria che ha realizzato dei lavori meravigliosi, portando a conoscenza del mondo problematiche della vita delle donne in varie culture e la loro sofferenza.

Vi invito pertanto ad approfondire la conoscenza con questa straordinaria fotografa, sia iniziando visitando il suo sito web, di cui sopra ho inserito il link, sia, se possibile, acquistando i libri che lei ha tratto dai vari servizi realizzati in questa sua ormai trentennale carriera.

Si conclude anche per oggi la Pillola di Fotografia.

Alla prossima.

Ciao!

Hits: 53

Condividi se ti piace ciò che leggi!